Esecuzione

Asseverate le attività in Pianificazione, esaminiamo ora la “baseline” per le attività di Esecuzione:

Attività in Esecuzione obbligatorie:

Manutenzione del registro rischi

Manutenzione del registro rischi, in termini di monitoraggio dei rischi “accettati”, monitoraggio dei rischi residui in caso di applicazione di azioni di risposta, censimento di nuovi rischi sopraggiunti e comunicati secondo quando stabilito nel piano di comunicazione.

Benefici

La gestione dei rischi è continuativa e iterativa lungo l’intero ciclo di vita del progetto e, talvolta, anche lungo il ciclo di vita del prodotto post-prodotto. Pertanto, la gestione proattiva - in termini di raccolta informazioni sullo stato dei rischi da parte dei rispettivi “proprietari/owner” individuati nel registro per ciascun rischio – è centrale per garantire una loro appropriata gestione ed escalation decisionale, in caso di eventi potenziali particolarmente impattanti gli obiettivi di progetto.

Strumenti / Modelli:

Vedi linee guida per la gestione dei rischi da applicare lungo il ciclo di vita di progetto, come descritte nel capitolo 3 "Approcci di gestione alla trasformazione digitale; coerentemente, applicare le linee guida attraverso la registrazione, la valutazione e il trattamento di ciascun evento di rischio nel file Template_Registro rischi

Distribuzione delle informazioni di avanzamento e gestione delle riunioni di progetto

Distribuzione delle informazioni di avanzamento e gestione delle riunioni di progetto, secondo le modalità e le tempistiche definite nel piano di comunicazione.

Benefici

Il piano di comunicazione viene in queste fasi del progetto qui applicato e serve a garantire l’appropriato livello di consapevolezza e conoscenza dello status del progetto.

Strumenti / Modelli:

Quanto stabilito nel piano di comunicazione di progetto va applicato in esecuzione. In caso siano – auspicabilmente – previste riunioni, vedi file Form_Minute_Call-Riunioni, da utilizzare come modello snello di verbalizzazione, possibilmente durante la riunione/call stessa per ottimizzarne i tempi di allestimento e per garantire l’immediato accordo dei partecipanti rispetto alle decisioni assunte.

Gestione delle richieste di modifica

Registrazione e gestione delle richieste di modifica e deviazioni sulle variabili di prestazione progetto, definite nel piano di lavoro.

Benefici

In assenza del censimento ed eventuale escalation al livello appropriato decisionale, non è possibile garantire presidio alle eventuali varianti/modifiche e criticità, tipicamente emergenti nei progetti; pertanto, è necessario applicare le attività di loro tracciamento, trattamento - che influenzerà nuovamente la pianificazione del lavoro (e che necessita di conseguenza la revisione del corrente piano di progetto e il ricongelamento della baseline della nuova versione del piano di progetto) – nonché la loro storicizzazione, a capitalizzazione delle azioni correttive apportate, quali lezioni di miglioramento pro futuro di successiva fase o progetto.

Strumenti / Modelli:

Template_Registro criticità-problemi-azioni

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